Epilessia, un algoritmo per prevedere le crisi
Un algoritmo potrebbe aiutare pazienti e medici a prevedere con un buon margine di anticipo l'arrivo di una crisi epilettica. È il risultato di uno studio condotto dall'Università di Valencia, i cui scienziati hanno messo a punto un modello matematico in grado di avvisare i pazienti affetti da epilessia dell'arrivo di una crisi con un anticipo di circa 20 minuti. Ovviamente, la possibilità di sapere in anticipo che si dovrà affrontare una crisi può migliorare in maniera significativa la qualità di vita degli epilettici. A firmare lo sviluppo dell'algoritmo sono i ricercatori Juan Pardo, Javier Muñoz, Francisco Zamora e Paloma Botella.
Grazie ai 20 minuti di vantaggio sulla crisi, i pazienti potranno assumere i farmaci indicati per eliminare alla radice l'evento o per diminuirne l'intensità. All'algoritmo è associata un'app da scaricare sul proprio smartphone. L'applicazione legge i dati inviati da un microchip sottocutaneo e ne fornisce l'interpretazione, evidenziando il potenziale rischio di insorgenza della crisi.
