Cancro al seno: studio rivela tutte le cause genetiche.
Pubblicato su Nature il più completo elenco di mutazioni capaci di causare il tumore.
E' possibile mettere a punto nuovi sistemi per prevenire e curare il cancro del seno? All'indomani della pubblicazione, su Nature, di uno studio che viene già definito una pietra miliare nell'ambito della ricerca sul cancro ci sono motivi per essere ottimisti a riguardo. I ricercatori del Sanger Institute di Cambridge hanno infatti studiato 560 casi di cancro del seno e analizzato il profilo genetico delle pazienti che ne soffrivano, scandagliando oltre 3 miliardi di basi del codice genetico. In questo modo sono riusciti a individuare 93 geniche, se mutati, possono causare il cancro.
Un catalogo prezioso
Alcune mutazioni già si conoscevano, molte sono una novità, e certo è sempre possibile che qualche altra mutazione molto rara sia sfuggita perfino a un'analisi così accurata. Ma in pratica si tratta del più completo elenco mai compilato degli errori che possono trasformare un tessuto mammario sano in uno canceroso. E' stato Mike Stratton, il direttore del Sanger Institute che ha condotto lo studio, a definirlo una pietra miliare nella ricerca sul cancro. "Ci sono circa 20.000 geni nel genoma umano", ha dichiarato alla BBC. "Ora che abbiamo questa visione completa del cancro del seno scopriamo che 93 di questi geni se mutati trasformeranno un normale tessuto mammario in un tessuto mammario con cancro. Questa è un'informazione importante".
Nuove cure tra un decennio Come verrà impiegata? Stratton spiega che la lista sarà girata a università, case farmaceutiche e compagnie biotech perché comincino a lavorare sullo sviluppo di nuovi farmaci che abbiano come bersaglio quei geni mutati e le proteine che essi producono. Negli ultimi 15 anni, ricorda il ricercatore, molti farmaci sono stati sviluppati contro simili target e sappiamo che funzionano. Ma ci vorranno almeno altri 10 anni perché queste nuove terapie siano utilizzabili, e anche allora non è detto che tutti i problemi siano risolti. "I tumori sono bestie subdole e trovano il modo di sviluppare resistenza alle nuove terapie", spiega Stratton. "Quindi nel complesso sono ottimista, ma è un ottimismo moderato".
Quando il gene muta E' interessante capire anche come avviene il processo che porta alla mutazione di un gene con le conseguenze che sono appena state rivelate. I ricercatoti hanno individuato 12 tipi di danni che riescono a lasciare una cicatrice permanente su alcuni dei nostri geni, dando inizio al processo di formazione del cancro. Non tutti i meccanismi sono ancosa stati spiegati, alcuni sono legati al rischio familiare, quindi possono venire ereditati, altri sembrano causatidall'attacco di virus che sono in grado di mutare il codice genetico.
"In futuro vorremmo riuscire a tracciare un profilo individualedel genoma del cancro per poter identificare il trattamento che ha maggiori possibilità di successo per un uomo o una donna con una diagnosi di cancro al seno", ha dichiarato Serena Nik-Zainal, un'altra ricercatrice del Sanger Institute. "Sarebbe un passo avanti verso lacura del cancro personalizzata".