Le pratiche da evitare in elettrodiagnostica neuromuscolare

Lista di procedure costose, inutili e potenzialmente dannose

Anche l'elettrodiagnostica neuromuscolare entra a far parte delle discipline che hanno aderito al progetto Choosing Wisely. L'iniziativa, volta a ridurre il ricorso eccessivo a procedure mediche costose, abbraccia così anche questa specialità. A stilare l'elenco delle 5 pratiche da evitare sono stati gli esperti dell'American Association of Neuromuscolar & Electrodiagnostic Medicine (Aanem). Ecco i 5 punti: 1) Non vanno eseguite elettromiografie ad ago in caso di un dolore isolato al collo o alla schiena che si manifesta dopo un incidente stradale. Nella maggior parte dei casi, il test si rivelerà inutile. 2) Non registrare i potenziali evocati somatosensoriali (Pes) dermatomerici per l'intrappolamento di un nervo al collo (radicolopatia cervicale) o alla schiena (radicolopatia lombare), in quanto tale procedura diagnostica non è provata ma fa aumentare i costi. Meglio l'Emg ad ago e gli studi di conduzione nervosa (Ncs). Dolori al collo, alle braccia, alla schiena o all'anca possono essere associati a diverse cause. 3) In seguito a un trauma, evitare l'esecuzione di un'Emg ad ago agli arti superiori o di un Ncs per valutare il dolore al collo o alla schiena. Si tratta di test non necessari e inappropriati per la diagnosi di nervo intrappolato al collo o alla schiena. Gli esami sono invece utili per diagnosticare i rari pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica, polineuroradicolopatie o mononeuropatie multiple. 4) In caso di radicolopatia, evitare l'Ncs se prima non è stata eseguita un'Emg ad ago. L'Emg ad ago è infatti necessaria per identificare e caratterizzare il processo patologico. 5) Non prescrivere la risonanza magnetica della colonna vertebrale o del cervello per i pazienti affetti da neuropatia periferica, in assenza di sintomi che indichino una patologia cerebrale o della colonna vertebrale. Nella maggior parte dei casi, questi pazienti sono colpiti a livello dei nervi più lunghi del corpo e di conseguenza non c'è giustificazione per l'utilizzo della risonanza magnetica. Fonte: Choosing Wisely

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