Medicinali falsi. La stretta della Ue. Arrivano il codice unico a barre bidimensionale e il disposit
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale europea il nuovo regolamento che potenzia il sistema di sicurezza contro il mercato dei falsi. L’identificatore unico e il sistema di prevenzione delle manomissioni saranno posti sui farmaci. Per mettersi in regola ogni Stato membro avrà tempo 3 anni, fino al 9 febbraio 2019. IL REGOLAMENTO
Dall’Unione europea arrivano misure più forti per combattere il mercato dei farmaci falsi. È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Ue il nuovo regolamento in materia che integra la direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio stabilendo norme dettagliate sulle caratteristiche di sicurezza che figurano sull'imballaggio dei medicinali per uso umano. Tra le principali novità il regolamento introduce due nuove caratteristiche di sicurezza: un identificativo univoco (un codice a barre bidimensionale) e un sistema di prevenzione delle manomissioni, sull'imballaggio di determinati medicinali per uso umano al fine di consentirne l'identificazione e l'autenticazione. Il Piano predisposto dall'Agenzia europea per i medicinali (EMA) e dalla Commissione europea (CE) ha lo scopo di realizzare una procedura centralizzata per tutti i medicinali autorizzati sul mercato europeo. “Le caratteristiche di sicurezza – rileva l’Ema - aiuterà a proteggere i cittadini europei contro la minaccia proveniente dai medicinali falsificati, che possono contenere ingredienti, tra cui principi attivi, che sono di bassa qualità o hanno un dosaggio sbagliato e potrebbero potenzialmente mettere la salute dei pazienti a rischio. L'identificatore univoco e il dispositivo anti-manomissione posto sulle confezioni dei farmaci garantiranno l’autenticità del farmaco a beneficio dei pazienti e delle imprese, e rafforzerà la sicurezza della catena.