Un nuovo protocollo standardizzato per il banking delle cellule del cordone ombelicale
Cellule stromali mesenchimali (MSC) isolate dal tessuto del cordone ombelicale umano (UCT) possono essere considerate candidati ideali per terapie cellulari e per la medicina rigenerativa. MSC UCT-derivate possono essere criogenicamente conservate in banche di cellule e amplificate in base alle esigenze a scopi terapeutici.
Cellule stromali mesenchimali (MSC) isolate dal tessuto del cordone ombelicale umano (UCT)possono essere considerate candidati ideali per terapie cellulari e per la medicina rigenerativa. MSC UCT-derivate possono essere criogenicamente conservate in banche di cellule e amplificate in base alle esigenze a scopi terapeutici.
Raffaella Fazzina e colleghi hanno sviluppato un nuovo metodo per l'isolamento di UCT-MSC, di crioconservazione e di espansione, seguendo tutti i criteri richiesti da una banca di cellule staminali. UCT-MSC sono state isolate mediante dissociazione manuale (MM) o con un sistema di dissociazione semiautomatica (SAM). In entrambi i protocolli sono state trattate per via enzimatica utilizzando collagenasi IV e ialuronidasi. UCT-MSC sono state crioconservate e analizzate dopo lo scongelamento per fenotipo, tasso di proliferazione e per il loro potenziale di differenziazione osteogenico, adipogenico, e condrogenico.
E’ stato riscontrato che la SAM ha ridotto il tempo di esposizione enzimatica tissutale e ha consentito di ottenere una sospensione omogenea a singola cellula priva di frammenti di tessuto. Le cellule isolate in entrambi i gruppi hanno mostrato alta espressione di marcatori delle MSC come CD105, CD73, CD90 e hanno anche mostrato simili capacità di differenziazione, fenotipo, e potenziale di proliferazione. Inoltre, la resa finale di MSC è risultata paragonabile tra le due tecniche.
In questo studio, è stato dunque stabilito un protocollo affidabile e standardizzato per isolare UCT-MSC per scopi di conservazione in banche di cellule. L’elaborazione di tutto il tessuto ombelicale con enzimi e con un dissociatore semiautomatico ha permesso di ottenere un prodotto a singola cellula con un numero noto di cellule isolate che possono essere crioconservate dopo l'isolamento e scongelate se necessario per l'espansione e l'uso clinico.