Nuove indicazioni per curare l'acne giovanile
Come curare l'acne giovanile?
Gli esperti canadesi hanno aggiornato le loro linee guida per il trattamento dell'acne, un disturbo che colpisce l'85% dei ragazzi tra 12 e 24 anni. A commentare le nuove linee guida è Jerry Tan, della Western University, nel panel di esperti che ha riconsiderato le attuali raccomandazioni, rimaste in vigore negli ultimi 15 anni. È indispensabile fare una diagnosi precoce e usare i trattamenti più adeguatisoprattutto per prevenire la formazione di lesioni e cicatrici, spiega il dermatologo.
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Le principali novità delle Linee Guida
Esistono tre tipi diversi di acne, a seconda della gravità della situazione:
Acne lieve, con presenza di punti neri (comedoni), causata essenzialmente dall'ostruzione dei pori dovuta alla secrezione sebacea: si può provare a curarla con creme a base di perossido di benzoile eventualmente associate ai retinoidi o a gel a base di clindamicina. Se la terapia non dovesse avere effetto si può provare una combinazione clindamicina e tretinoina, mentre le donne possono tentare con un contraccettivo orale. Se si ottengono dei benefici ripetere il trattamento ogni due mesi, in caso contrario rivolgersi al dermatologo.
Acne moderata con foruncoli infiammati (papule): è necessario farsi visitare dal dermatologo perché oltre alla terapia con le creme sarà necessario seguire una terapia con gli antibiotici.
Acne infiammatoria con pustole più profonde: le nuove linee guida identificano nell'isotretinoina il trattamento di prima scelta. Si tratta di prodotto derivato dalla vitamina A che va prescritto dal medico perché va assunto nelle giuste dosi.